Per distinguere ciò che è violento da ciò che non lo è, gli psicologi norvegersi sono partiti dagli studi sulla violenza di genere, affermando che non è violento solo chi uccide le donne, chi le picchia, chi ne limita la libertà, ma anche chi dice: Ho ragione io, non hai ragione tu!
I Percorsi “Io mi sento” ideati da Giancarla Tisselli insieme alle psicologhe e psicologi di Psicologia Urbana e Creativa APS, vengono attuati col contributo della Regione Emilia, Romagna e la compartecipazione dell’Assessorato alle Politiche e Cultura di genere del Comune di Ravenna. Sono volti a fornire strumenti per riconoscere il maltrattamento psicologico, e a contrastarlo. Aiutano donne e uomini, in due percorsi separati, a trovare alternative ai comportamenti arrabbiati e a comunicare in modo positivo, assertivo, empatico, per migliorare le relazioni.
Reef Darsena, via della Catalana 51/53 Ravenna
Casa delle Donne, strada Maggiore 120 Ravenna
A volte le nostre emozioni sono condizionate dai complessi, cioè emozioni complicate che abbiamo vissuto nella nostra infanzia, per cui è difficile distinguere emozioni “guida”, come la consapevolezza di ciò che ci piace e non ci piace, da emozioni “complesse” del nostro vissuto infantile, per cui ad esempio ci blocchiamo, temiamo di affrontare qualcosa sulla base di un’esperienza del passato.
La psicoterapia aiuta a far luce anche su questi aspetti per poter integrare le nostre ombre anziché proiettarle sugli altri pensando che noi siamo i buoni e gli altri cattivi! Prendersi la responsabilità delle proprie azioni e cercare di migliorare l’efficacia espressiva e relazionale fa parte dei percorsi di conoscenza di sé».
